9 Luglio 2023 - Cresta di Confine
Foto lungo il percorso
Programma
Partenza alle ore 6.00 di fronte alle poste di Falze' di Trevignano, si raccomanda la puntualità, la strada per arrivare a Sesto a Pusteria è lunga. Il punto di partenza dell'escursione è la stazione a valle della funivia che da Sesto Pusteria (BZ) sale sul Monte Elmo.
Escursione
Con la funivia, da Sesto raggiungiamo in pochi minuti la quota di 2048 m. Qui ha inizio il percorso a piedi che con una lunga traversata ci porterà al Passo Monte Croce Comelico. Seguiamo verso sud-est l’ampia e panoramica strada sterrata che passando davanti al Rifugio Gallo Cedrone (m 2150, 20’) conduce al bivio col sentiero n. 4A (m 2250, 1 h) che sale alla sommità del Monte Elmo. Abbandonando la comoda strada bianca percorsa finora, con il sentiero risaliamo a piccoli tornanti il ripido versante sud del Monte Elmo fino alla costruzione di cima (m 2434, 1 h 45’). Il panorama, che finora spaziava dalla Val Pusteria al Comelico Superiore passando per le Dolomiti di Sesto, ora si apre molto ampio anche sul versante austriaco.
Per terra si possono notare le placche metalliche che segnano la contorta linea di confine tra Italia e Austria. Dalla vetta, proseguiamo in discesa su terreno austriaco con una traccia evidente non numerata che, passando all’interno di una bella conca prativa con due laghetti, conduce alla vicina Sella Corno Copia (m 2356).
Ora siamo di nuovo sulla strada sterrata che, in falsopiano, ci permette di raggiungere la Sella di Confine (m 2381) da cui, con una breve risalita, arriviamo al Rifugio Silian (o Silianerhutte, m 2447, 3 h).
Questo è il punto di arrivo dell’itinerario ridotto (gruppo B), quindi chi fa questa scelta rientra alla stazione a monte della funivia ripercorrendo la via dell’andata, ma evitando la cima del Monte Elmo tenendo la strada bassa (m 2048, 5 h).
Dal rifugio, con il percorso completo (gruppo A), proseguiamo verso est fino alla sella Obermahdsatte (m 2470, 3 h 15’), situata alle falde del Monte Arnese. La forcella è molto ampia e, normalmente, ospita nei prati circostanti decine di mucche che pascolano in libertà.
Seguendo la segnaletica, prima con la traccia n. 134 e poi con la n. 133, iniziamo a calare attraverso bellissimi alpeggi e arriviamo alla Malga Klammbach (m 1944, 4 h 45’). Tutta la discesa è caratterizzata da splendide vedute verso la Croda Rossa di Sesto e il Gruppo dei Tre Scarperi, che da occidente riempiono la scena.
Dopo una breve sosta presso la bella malga, con la traccia n. 13 diretta a est aggiriamo lo Pfandlek e, in leggera salita, arriviamo a Pulla di Sotto (m 2100), da cui costeggiando il Rio di Pulla scendiamo al Rifugio Alpe di Nemes (m 1877, 6 h 15’).
Ora, caliamo per circa 500 metri sul sentiero n. 13, che qui è strada bianca, dopo di che deviamo a sinistra (sud-ovest) per imboccare la traccia n. 131; con questa, transitando per la torbiera di Palù Alta, sfioriamo il Col della Croce e arriviamo al Passo Montecroce Comelico (m 1631, 7 h 30’).
Principali motivi di interesse
Gli ampi panorami verso le dolomiti di Sesto e verso l’Austria; i rifugi Gallo Cedrone e Silian; i magnifici alpeggi; la Malga Klammbach; il Rifugio Alpe di Nemes; la torbiera Palù Alta.
Partenza |
Sesto Pusteria |
Arrivo |
Passo Montecroce Comelico |
Difficoltà |
E (gr. A e B) |
Lunghezza |
16 km (gr. A) – 9 km (gr. B) |
Dislivello S / D |
m 650 s / m 1050 d (gr. A) – m 490 s/d (gr. B) |
Durata |
7 h 30’ (gr. A) – 5 h (gr. B) |
Carta |
Kompass n. 625; 1:25000 |