www.bellemontagne.it
Gruppo montagna Mario Bellè - Falzè di Trevignano (TV)
  • Gruppo Montagna Mario Belle'
  • Programma escursioni
  • Chi siamo
  • Avvisi
  • Archivio escursioni
    • Tutte
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2009
    • 2010
    • 2011
    • 2012
    • 2013
    • 2014
    • 2015
    • 2016
    • 2017
    • 2018
    • 2019
    • 2020
    • 2021
    • 2022
  • Links
    • Meteo
    • Itinerari e foto di montagna.
  • Notizie
    • 2012
    • 2013
  • Mappa sito

Novità

  • 19 Marzo 2023 - Montello: prese 12-13-14-15
  • Iscrizioni e presentazione programma escursioni 2023
  • Chiusura stagione 2022
  • 4 Febbraio 2023 - Ciaspolata notturna a Pian del Cansiglio
  • 25 Settembre 2022 - Giro dei Castelli di Montecchio Maggiore
  • 23 Ottobre 2022 - Anello delle Malghe di Piancavallo
  • 9 Ottobre 2022 - Traversata da Gallio a Sasso

Meteo

  • Meteo Veneto ARPAV
  • Dolomiti Meteo ARPAV
  • Dolomiti Neve e Valanghe
  • Meteo Trentino
  • Meteo Friuli Venezia Giulia
  • Meteo Alto Adige
  • Il Meteo.it
  • Meteo.it

Siti di Montagna

  • Alpini Falzè
  • CAI Montebelluna
  • Le Montagne
  • Mountains
  • Paolo Colombera
  1. Home

Gruppo Montagna Mario Belle'

19 Marzo 2023 - Montello: prese 12-13-14-15

Dettagli
Pubblicato: 15 Marzo 2023

19 Marzo 2023 - Montello: prese 12-13-14-15

 

Partenza: dalla sede alle ore 8.00 cercando di fare meno auto possibile.

In Auto
Il punto di partenza è il parcheggio di vicolo Europa, nella periferia di Volpago del Montello. Per raggiungerlo occorre arrivare con la SP 248 (Schiavonesca) in corrispondenza delle Officine Zanatta Romeo, situate a ovest del paese, per poi deviare a nord  lungo la via Europa in direzione del Montello. Verso la fine della via suddetta si gira a sinistra seguendo la tabella stradale con la scritta “vicolo Europa”. In fondo a questa strada si può lasciare l’auto (m 110).

 A Piedi
Dal parcheggio ci portiamo poco più a nord, dove intercettiamo lo “Stradon del Bosco” (via Fra’ Giocondo), che seguiamo a sinistra (ovest) costeggiando il Canale del Bosco. 
Dopo circa 150 metri deviamo a destra (nord) lungo la Via San Martino (o Presa XII), dove, terminato un breve tratto d’asfalto, inizia la Via Crucis inaugurata nel 2007 a ricordo delle vittime della strada.
Il percorso di fede reca in ogni stazione frasi scritte dall’allora Cardinale Ratzinger, poi divenuto Papa Benedetto XVI. 
In leggera salita, arriviamo alla Chiesetta di San Martino, che sorge in una piccola radura dove diverse panchine offrono la possibilità di sostare piacevolmente. 
Proseguendo verso nord, dopo 100 metri troviamo un bivio, dove andando a sinistra c’è la possibilità di evitare il percorso interno al canyon rimanendo su tranquilla strada bianca.
Questa opportunità viene offerta a coloro che non se la sentono di affrontare qualche breve tratto ripido all’interno del canalone, che comunque non presenta difficoltà.
Qualunque sia la scelta, dopo circa un quarto d’ora i due percorsi tornano a riunirsi in prossimità del recinto della ex zona militare per proseguire insieme fino al termine dell’escursione.
Con coloro che decidono per il canyon, proseguiamo per qualche minuto a destra fino all’impluvio vallivo, dopo di che, deviando a sinistra, entriamo nell’interessante fenomeno geologico.
Quasi subito passiamo sotto una parete strapiombante di roccia conglomeratica nelle cui stratificazioni possiamo “leggere” le lontane origini del Montello. Con il sentiero che sale sempre ben marcato, in ambiente a tratti cupo superiamo qualche breve tratto ripido e giungiamo nella parte alta del canalone, dove torniamo sulla strada abbandonata presso la chiesetta. Qui, i due eventuali gruppi tornano a riunirsi.
Ora, con il comodo sentiero diretto a ovest, con qualche saliscendi costeggiamo la recinzione dell’ex polveriera di Volpago arrivando alla Strada Militare (Presa XIII), dove c’è l’ingresso principale della struttura.
Da qui proseguiamo verso ovest e, tenendo la destra in un paio di bivi, raggiungiamo l’impluvio di un altro canalone che scende a Venegazzù. Dopo averlo attraversato senza problemi proseguiamo con un bel sentiero che ci porta a intercettare la presa XIV.
 Con questa, proseguiamo per circa 600 metri lungo l’asfalto verso destra (nord) superando tre piccoli insediamenti rurali; 50 metri oltre il terzo, lasciamo la strada per deviare a sinistra (ovest) lungo un comodo viottolo che ci porta sulla Presa XV in corrispondenza di un capitello intitolato a Sant’Antonio da Padova. 
Ora giriamo a sinistra (sud) e, in leggera discesa, oltrepassiamo di circa 180 metri l’azienda agrituristica “Dolce Colle” per poi deviare di nuovo a sinistra lungo una bella traccia, identificabile per la presenza di un segnavia bianco-rosso seminascosto sul tronco di un albero.
Circondati da stupendi boschi di robinie, avanziamo serpeggiando piacevolmente in discesa e, presto, arriviamo al bosco di Lino che, su terreno pressoché pianeggiante, si estende alla nostra sinistra. 
Continuando a calare, con alcune svolte arriviamo a un’area di sosta con tavoli e panche circondata da farnie di notevoli dimensioni. 
Nei pressi, di fianco a un piccolo ricovero di legno, spunta la sagoma di un quadrupede stilizzato, creato assemblando frammenti di legno tenuti insieme da una fine rete metallica.  
Qui, tenendo la sinistra (est), dopo 300 metri arriviamo a un bivio, dove girando a sinistra (est) torniamo sulla Presa XIV, che seguiamo in discesa. 
Percorsi circa 500 m, deviamo lungo un tratturo a sinistra per arrivare a un bel boschetto di castagni e farnie di notevoli dimensioni. Vicino a questi alberi giganti, intercettiamo un sentiero  con il quale proseguiamo a sinistra (nord). 
Dopo 200 m di leggera salita, imbocchiamo il viottolo che si stacca a destra e, in breve, ritorniamo sulla Strada Militare (Presa XIII). Ora proseguiamo in salita per circa 300 m fino a trovare un sentiero sulla destra (scultura di legno) che ci riporta alla chiesetta di San Martino. Da qui, con la via dell’andata torniamo al punto di partenza.

Principali motivi di interesse: la chiesetta di San Martino; il canyon di San Martino; l’ex polveriera di Volpago; i numerosi boschetti di robinie; i castagni e le farnie giganti; 

DISLIVELLO: 290 m
LUNGHEZZA: 9 km
DIFFICOLTÀ: E
CARTINA: Tabacco n. 070, scala 1:25.000

NOTA: dal momento che l’itinerario è privo completamente di segnaletica, i partecipanti durante l’escursione sono invitati a rimanere in gruppo.

Iscrizioni e presentazione programma escursioni 2023

Dettagli
Pubblicato: 05 Marzo 2023

Ciao a tutti.

Venerdì prossimo, 10 marzo, ci troviamo al Parco Rigoni Stern di Falzè per la presentazione del programma 2023, per il rinnovo dell’iscrizione e per le nuove adesioni al Gruppo.

Dalle ore 19,15 saremo presenti per le iscrizioni, vecchie e nuove: € 5,00 a persona.

Alle ore 20, dopo la presentazione del programma, seguirà per chi vuole, come da tradizione, una cena con pasta, porchetta e patatine fritte, al costo di € 12,00 a persona.

Per organizzare meglio la serata, ci serve sapere in anticipo chi è intenzionato a fermarsi per la cena; si può inviare un avviso sul gruppo social, o telefonare a Silvana.

Per chi non conoscesse bene la zona, al parco Rigoni Stern si accede da via Cornarotta, dietro villa Manin; c’è un ampio parcheggio per le auto.

A tutti cordiali saluti e appuntamento a venerdì sera.

4 Febbraio 2023 - Ciaspolata notturna a Pian del Cansiglio

Dettagli
Pubblicato: 01 Febbraio 2023

4 Febbraio 2023 - Ciaspolata notturna a Pian del Cansiglio

Foto lungo il percorso

Ci troviamo al solito posto a Falze' alle ore 13.30.
Allo stato attuale la neve al suolo è di circa 20 cm pertanto non servono le ciaspole ma sono obbligatori i ramponi o le catene , consiglio i bastoncini e un abbigliamento adeguato le temperature sono sotto lo zero.
I percorsi sono due uno di 11 km circa e uno corto di 5 km circa, entrambi facili con poco dislivello.
Alla fine come tradizione ci fermeremo per la cena alla locanda Capriolo a Pian Osteria.
Per rispetto di chi  rimarrà a casa per mancanza di posti alla locanda,  chi disdice dopo mercoledì verrà applicata la penale del costo del pullman.
Grazie buona serata e ci vediamo sabato che stando sempre alle previsioni non ci sarà tanta neve ma dovrebbe esserci la luna piena 🌝.

 

Regolamento Escursioni

Dettagli
Pubblicato: 01 Marzo 2014

 REGOLAMENTO PER LE ESCURSIONI

  1. Il Gruppo ogni anno suggerisce ai soci un congruo numero di escursioni, per le quali studia attentamente i percorsi, per comprenderne i pregi, le difficoltà, i tempi di percorrenza. Se possibile, compie anche un’escursione preventiva, in modo da fornire ai soci che intendano accettare la proposta, le informazioni che consentano loro di valutare, in autonomia e piena responsabilità, se il percorso sia o meno adatto alle loro capacità. Prima dell’escursione il Gruppo fornisce anche ai partecipanti la mappa dell’itinerario proposto, con la descrizione dettagliata del percorso.

  2. Il Gruppo, nel proporre le escursioni, adotta ogni precauzione ed ogni attenzione per garantire ai partecipanti la massima sicurezza e incolumità. Chi decide di partecipare all’escursione, però, con il solo fatto di aderire all’iniziativa, dichiara di essere consapevole dei rischi che da tale attività possono derivare ed esonera il Gruppo da ogni responsabilità, civile e/o penale, per infortuni che dovessero verificarsi durante le escursioni.

  3. Alle escursioni proposte dal Gruppo possono partecipare sia i soci che i non soci. Tutti però devono dichiarare, al momento dell’iscrizione al Gruppo o della prenotazione all’escursione, di aver preso visione del regolamento per le escursioni e di approvarlo integralmente. I minori devono essere accompagnati da un adulto che se ne assuma esplicitamente la responsabilità.

  4. L’iscrizione alle escursioni, quando sia prevista la partecipazione alle spese ed ogni volta che il consiglio direttivo lo richieda, deve essere fatta di persona, con il contestuale versamento della quota di partecipazione. Tale quota non è rimborsabile, salvo il caso di non effettuazione dell’escursione; è però ammessa la sostituzione dell’iscritto con altro partecipante.

  5. Per le escursioni per cui non è previsto il versamento anticipato della quota, è possibile disdire la prenotazione con almeno sei giorni di anticipo. Dopo tale termine il socio è comunque tenuto a corrispondere al Gruppo la quota di partecipazione prevista.

Copyright © 2023 www.bellemontagne.it. Tutti i diritti riservati.
Joomla! è un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.