7-8 Settembre 2013 - Rifugio Puez

Foto lungo il percorso del primo giorno: da passo Gardena al rifugio Puez al Piz de Puez

 

Foto lungo il percorso del secondo giorno: dal rifugio Puez al Sassongher e Corvara

 

Programma

Partenza dalla sede alle ore 7.00 in pullman. Si superano Agordo, Alleghe, Caprile, ove facciamo sosta per colazione, e  poi Arabba, Passo di Campolongo, Corvara e Passo Gardena, punto di partenza della nostra escursione. 

 

Escursione

1° giorno
Dal Passo Gardena, (2121 m), si prende il sentiero n°2 che ci seguiremo fino al Rifugio Puez.  Di fronte all'albergo Frara si prende una stradina sterrata e, superati tre tornanti, si tiene la destra e si sale superando baita Clark. Il sentiero corre in mezzo a mughi e si addentra in un avvallamento irto di spuntoni e pinnacoli rocciosi: siamo sui Cir. Dopo una breve ma ripida salita, si arriva al Passo Cir (2466 m).  Superato il passo, si scende verso destra, si tralascia il sentiero n° 12 a sinistra che scende per la Val Ghedul, e con un'ultima salita si arriva al Passo Crespeina (2528 m). Dal passo si percorre tutto l'altipiano di Crespeina, che in lieve discesa ci porta a forcella di Ciampai (2366 m), ove si incrocia il sentiero n°4 che sale da Colfosco. Ora si sale verso l'altopiano della Gardenazza e, superata una piccola altura, si arriva al rifugio Puez (2475 m).  
Dopo una breve sosta al rifugio, per chi vuole (gruppo B) c’è la possibilità di salire al Piz de Puez (2913 m), grande cima dolomitica isolata e selvaggia: si prende il sentiero a sinistra del rifugio, indicazioni Piz de Puez; l’escursione prevede ore 1.30 di salita e ore 1.00 di discesa.   L'ascesa è da fare solo con tempo buono; dalla cima si gode di un bel panorama su Odle, Sass de Putia e tutta la Val Badia e la Val Gardena.

2° giorno

Dopo aver fatto colazione tutti assieme, si prende il sentiero n°5 che passa sotto le pendici del Col de la Soné e si prosegue fino ad arrivare a una forcella (2580 m circa); da qui si scende per la Val Scura fino ad arrivare a forcella Sassongher, (2435 m), dove ci si divide in due gruppi.
Gruppo A:
Alla forcella si scende a destra fino al bivio con il sentiero n°4, quindi si scende a sinistra e si prosegue fino a un altro bivio. Qui si prende il sentiero a sinistra che scende a Capanna Pradat (2038 m), e poi giù fino a Colfosco. Da Colfosco per stradine si arriva in centro a Corvara, punto di arrivo della nostra escursione.
Gruppo B:
Alla forcella si sale a sinistra, in direzione sudest, su terreno roccioso, si supera un breve tratto con funi da non sottovalutare; superato questo tratto, il sentiero diventa più facile e da qui in breve si arriva alla cima (2665 m), da dove si gode un grandioso panorama. Per il ritorno si fa lo stesso percorso a ritroso fino alla forcella, quindi si segue lo stesso itinerario del gruppo A.

Note

1° giorno

Difficoltà: (A, B): EE;

Dislivello in salita: (A): 550 m, (B): 1000 m;

Dislivello in discesa:  (A): 200 m, (B):700 m;

Durata: (A): 3.30 ore circa, (B): 5.30 ore circa;

 

2° giorno

Difficoltà: (A, B): EE;

Dislivello in salita: (A): 150 m, (B): 350 m;

Dislivello in discesa:  (A): 1100 m, (B):1300 m;

Durata: (A): 4.30 ore circa, (B): 6.00 ore circa;


Equipaggiamento: normale da escursionismo;

Segnaletica: CAI, tabelle;

Cartografia: Tabacco 07: Alta Badia Livinallongo, 1:25000.