10-11 Settembre 2022 - 2 giorni al rifugio Bressanone, monti di Fundres

 

Foto primo giorno

 

Partenza: dalla sede alle ore 06:30. Si va per Trento, Bolzano e si esce a Bressanone. Si prende la Val Pusteria e, a Rio Pusteria, si sale al paese di Valles. Superato il paese si giunge al comodo parcheggio di Berg Am Boden (mt. 1397), punto di partenza della nostra escursione.

 

Dettaglio escursione giorno 1:

Dal parcheggio che abbiamo raggiunto ci incamminiamo lungo la strada asfaltata, fino ad arrivare a un bivio, in prossimità della Kurzkofelhütte (mt.1422). Si svolta poi a sinistra e si attraversa un piccolo ponticello (segnavia 17, “sentiero del latte”). Si prosegue per 2,8 km attraverso i magnifici paesaggi di pascoli alpini, fino alla meta dell’escursione. L’inizio è davvero molto semplice: il sentiero infatti si avvia tra pini e abeti, costeggiando il gorgogliante torrente, staccandosi dunque nettamente dalla strada asfaltata al di là del corso d’acqua. La via si snoda serenamente senza metterci alla prova, guadagnando quota in maniera costante ma mai erta. Di fronte a noi, molto lontano, potremmo scorgere una suggestiva cascata. Un piccolo ponticello ci farà attraversare di nuovo il Rio Valles, portandoci questa volta definitivamente alla sua sinistra orografica. Arriviamo al Salto del Bove, ossia la parte più impegnativa dell’itinerario, dovendo oltrepassare un dislivello di 200 mt. in uno spazio relativamente breve. La salita del sentiero che prendiamo si interseca diverse volte con la strada; superiamo una bella cascata fino ad arrivare a un ampio parcheggio. Dal parcheggio, subito dietro la curva vicina, immediatamente si aprono i verdi prati di Malga Fane. La magia di Malga Fane colpisce subito: si tratta una comunità di montagna (mt.1739) composta da baite, fienili, tre rifugi e una cappella, per un totale di circa trenta edifici. La sua storia risale all’epoca medievale, quando venne costruito un lazzaretto per i malati di peste e colera. Dopo una breve sosta a Malga Fane seguiamo il sentiero segnavia 17, percorriamo verdi pascoli e entriamo nella stretta gola Valler Schramme. Il cammino prosegue sempre comodamente per un sentiero forestale. Dopo aver raggiunto un pianoro saliamo ulteriormente il sentiero e raggiungiamo il rifugio Bressanone (mt.2344), situato alla fine della Valle di Valles, posizionato su di un cucuzzolo strategico per godere del panorama. Il rifugio Bressanone è il punto di arrivo del primo giorno. Qui ceneremo, pernotteremo e faremo colazione il mattino seguente, per poi riprendere la nostra escursione.

Difficoltà: EE (escursionisti esperti)

Dislivello in salita: 900 mt.

Dislivello in discesa: -

Tempo: 4 h (soste comprese)

Lunghezza: 9 km circa

Cartografia: Carta Tabacco - 037 - GRAN PILASTRO MONTI DI FUNDRES

Foto secondo giorno

Dettaglio escursione giorno 2:

Dal rifugio si prende il sentiero nr. 17b e lo percorriamo fino ad arrivare alla forcella Valfumo (mt.2807). Per i più temerari, attraverso il sentiero 18, in circa un’ora di tempo si può salire alla vetta del Picco della Croce (mt.3132). Dopo una breve sosta in cima scendiamo per la stessa via presa anche per la salita (sentiero 18) e proseguiamo verso il lago Selvaggio fino a raggiungerlo (mt.2538). Il lago Selvaggio è il lago alpino più profondo dell’Alto Adige e con la sua superficie di 11 ha, è anche il lago più grande delle Alpi della Zillertal. Sostiamo per poco tempo al lago e raggiungiamo la malga Labeseben (mt.2138). Presso la malga Labeseben pranzeremo con i prodotti tipici della zona e, finito di mangiare, scenderemo fino ad incrociare il sentiero 17 (percorso il giorno prima), lo percorreremo fino a che ci porterà alla malga Fane. Da qui abbiamo la possibilità di decidere come proseguire: scendere per il sentiero percorso il giorno prima oppure scendere con una navetta (a pagamento). Arriviamo al parcheggio parcheggio di Berg Am Boden (mt. 1397), punto di arrivo della nostra escursione.

Difficoltà: EE (escursionisti esperti)

Dislivello in salita: 800 mt.

Dislivello in discesa: 1400 mt.

Tempo: 6 h (soste comprese)

Lunghezza: 10 km circa

Cartografia: Carta Tabacco - 037 - GRAN PILASTRO MONTI DI FUNDRES

 

Note: Tre possibilità di percorso: giro lungo con salita al Picco della Croce, giro medio con un giro ad anello del lago Selvaggio ma senza la salita al Picco della Croce e il giro breve con salita/discesa per il rifugio Bressanone e deviazione per la malga Labeseben.
I solitari monti di Fundres sono caratterizzati da verdi valli, tantissimi laghetti alpini e tantissime marmotte.