6 Ottobre 2019 - Giro di San Romedio in Val di Non
Sanzeno, San Romedio, laghi di Tavon e Coredo, viale dei Sogni, sentiero del maestro, Sanzeno.
Foto lungo il percorso
Foto lungo il percorso
Programma
Partenza ore 6.30 dal piazzale della sede si va per Feltre, Valsugana, Trento si prende la statale della Val di Non fino ad arrivare a Sanzeno mt 656 al parcheggio del museo Retico punto di partenza del nostro itinerario.
Escursione
Dal parcheggio del museo Retico mt 656 parte il sentiero che porta al Santuario di San Romedio un sentiero spettacolare ed emozionante (sentiero nella roccia) un percorso scavato nella parete di roccia ricavato da un tracciato di un vecchio canale risalente al XVIII secolo.
Questo è sicuramente la via più bella per raggiungere l’Eremo, un percorso praticamente in piano, con una vista spettacolare sul canyon del torrente Romedio. Dopo circa un’ora si arriva ai piedi della rupe dove e posto il Santuario, alta circa 90 metri, da qui si sale una stradina ciotolata a scalini fino ad arrivare all’entrata dell’eremo. Arrivati al Santuario lo visiteremo. Si tratta di un luogo particolare e unico è d’obbligo la salita di tutti gli scalini che portano al punto più alto dell’eremo.
Finita la visita si riparte seguendo il sentiero che sale nel bosco proprio di fronte all’entrata. Alla destra del Santuario in un recinto se saremo fortunati potremmo incontrare il famoso orso Bruno discendente dell’orso protagonista di un fatto leggendario accaduto all’eremita Romedio.
Alla sinistra per chi vuole facendo una piccola deviazione di 10 minuti si può arrivare al piccolo cimitero con una vista bellissima sull’eremo. Tornati sul sentiero principale si segue il sentiero n°535 su strada sterrata si sale fino al dosso di Tavon mt 900 circa si continua a salire nel bosco fino ad arrivare ad arrivare a una piana dove sono posti i laghi di Tavon e Coredo. Da qui si va a sx e aggiriamo da nord prima il lago di Tavon e poi il lago di Coredo fino ad arrivare in un’area attrezzata dove faremo la sosta per il pranzo.
Dopo la sosta prenderemo all’estremità sud del lago di Coredo alla destra il Viale dei Sogni, un tracciato in mezzo agli alberi e abbellito con alcune sculture in legno e segue un piccolo canale che porta fino al paese di Coredo. Arrivati in paese lo attraverseremo tra le viuzze in mezzo alle case fino ad inboccare il sentiero del Maestro o sentiero Frassati segnavia 504.
Sul sentiero del Maestro si cammina per il primo tratto su strada asfaltata fino ad uscire dal paese passeggiando tra i meleti. Il sentiero inizia a scendere ed entra nel bosco, si continua sempre seguendo il sentiero 504. Si scende ancora, fino ad uscire dal bosco e percorreremo l’ultimo tratto tra i meleti fino ad arrivare alla statale appena sotto Sanzeno. Seguendo la statale dopo il ponte si sale in paese lo si attraversa e su comoda stradina si arriva al parcheggio dove ci aspetta il pullman.
Note:
Escursione in una zona dove il nostro gruppo non è mai andato. Interessante da vedere il sentiero su roccia, il canyon del torrente Romedio, l’Eremo di San Romedio, i laghi di Tavon e Coredo il camminare tra i meleti con le Dolomiti di Brenta che fanno da cornice.
Difficoltà: E, escursionistico;
Disivello: 250 m salita e discesa;
Durata: 5 ore 30' comprese le soste;
Cartografia: Tabacco n.064, scala 1:25000 ; VAL DI NON-LE MADDALENE-CLES-ROEN-MENDOLA;