27 Giugno 2021 - Lago di Corlo

Foto lungo il percorso (primo giorno)


Partenza dalla sede alle ore 8.00

IN AUTO / PULLMAN

L’escursione prende l’avvio da Giaroni, frazione di Fonzaso (BL) situata alle falde settentrionali del Monte Grappa. Per raggiungere il punto di partenza, si percorre la SS 50bis che collega Feltre con la Valsugana e si esce allo svincolo per il paese suddetto.
Poco a sud del centro abitato, prima del ponte sul Torrente Cismon, uno spiazzo situato sulla destra consente di parcheggiare comodamente l’auto o il pullman (m 290).

 

NOTE SUL PERCORSO E SINTESI
Interessante escursione al Lago di Corlo, bacino artificiale creato negli anni ’50 del secolo scorso in seguito allo sbarramento del Torrente Cismon. Nella prima parte, il percorso si sviluppa lungo la sponda destra idrografica del lago; per la seconda parte dell’itinerario attraverseremo una passerella pedonale, raggiungeremo il lato sinistro del lago, proseguiremo e chiuderemo ad anello il nostro percorso, giungendo a Rocca di Arsiè.

DOVE: Monte Grappa
PARTENZA: Giaroni, fraz. di Fonzaso (BL)
ARRIVO: Rocca di Arsiè
CARTINA: Tabacco n.051, Monte Grappa, Bassano-Feltre
QUOTA PARTENZA: m 290
QUOTA MASSIMA: m 350

DIFFICOLTA’: E
DISLIVELLO: m 150 (saliscendi)
DURATA: 6 h
Possibilità di accorciare il percorso.


A PIEDI
Nei pressi del parcheggio, una bacheca segna l’inizio dell’itinerario, ci avviamo verso il sentiero alla destra della strada statale, attraversiamo il torrente Cismon tramite un ponte fintanto che giungiamo ad una rotonda: qui ci affidiamo alle indicazioni “bianco-blu (Anello del Lago di Corlo)”. Percorriamo la strada sino a raggiungere la centrale elettrica situata al principio del lago; oltrepassiamo un sottopasso e proseguiamo il sentiero che costeggia la SS 50bis. Giungiamo ad un bivio, svoltiamo a sinistra e iniziamo il “Sentiero degli Alpini” che, a ridosso dello specchio d’acqua, passa sotto pareti verticali di roccia fino a condurci al “Camping Gajole". Passiamo oltre il camping mantenendo sempre la sinistra, aggiriamo
un piccolo promontorio “sentiero Soravigo” e proseguiamo su strada asfaltata, superiamo “Casa Museo Maddalozzo” e raggiungiamo il camping “Al Lago”.
Dal camping teniamo sempre come riferimento le tabelle “lungoLago” e superiamo una bella area picnic “La Campagnola”, situata nella località “Giuliat”.
Oltrepassiamo il campanile della località “Parigi” e sempre seguendo il sentiero “lungoLago”, arriviamo al cimitero di Rocca di Arsiè. Da qui, mantenendo sempre la sinistra, proseguiamo per la passerella di “San Casan”, giunti dall’altra parte della
passerella prendiamo il sentiero subito alla destra, che sale fino a raggiungere la strada che scende dall’abitato di Boldi; svoltiamo a destra, proseguiamo lungo la carreggiata, superiamo una cascata e giungiamo ad un bivio: qui ci sarà la possibilità di scegliere se proseguire con un percorso più breve o con un percorso più lungo.
Per coloro che preferiscono fare l’escursione più breve si scende direttamente al Ponte della Vittoria. L’ardita struttura, lunga 93 metri e tenuta sospesa da quattro cavi d’acciaio, fu costruita nel 1928 per mettere in comunicazione le due  sponde della vallata del Torrente Cismon, quando il lago ancora non c’era.
Superato il ponte si svolta alla destra, si entra nell’abitato di Rocca di Arsiè e si raggiunge l’aera di picnic, punto d’arrivo conclusivo del percorso.
Per coloro che invece proseguono il percorso lungo, si continua lungo la carreggiata, sino ad arrivare al paesino semi-abbandonato di Berti. Usciti dal paese di Berti si percorre un sentiero in costa alla sponda sinistra idrografica del lago, sino ad arrivare al secondo paese semi-abitato di Corlo (in inverno ci abitano solo 3 persone). Da Corlo si scende attraverso una strada asfaltata e si oltrepassa la diga, si prosegue dunque alla destra idrografica del lago e si raggiunge il paese Rocca di Arsiè. Da qui, si segue un sentiero alla destra e si raggiunge il Ponte della Vittoria. Superato il Ponte della Vittoria ci si collega alla carreggiata e, mantenendo sempre la sinistra, si attraversa nuovamente il lago tramite un suggestivo canyon, sino a raggiungere l’area picnic dove ci attende il pullman.

Principali motivi di interesse
Una cascata; i villaggi abbandonati di Case Berlan, Berti, Corlo e l’abitato di Rocca D’Arsiè; la diga; il Ponte della Vittoria; i panorami suggestivi del lago.