9 Giugno 2019 -  Lessinia, Valle delle sfingi

Programma

Partenza alle ore 7.00 dal piazzale della sede per Camposilvano in Lessinia (VR).

La Lessinia orientale nel comune di Velo è ricca di peculiarità simbolo del Parco Naturale Regionale della Lessinia quali il Covolo di Camposilvano (1165m) e la Valle delle Sfingi (1220m) <Punto 3-4>.

Escursione

L’itinerario inizia con la visita del moderno museo geopaleontologico <Punto 1> al cui interno sono custoditi numerosi reperti fossili e archeologici prevalentemente ritrovati in  Lessinia; l’originario museo, oggi piccolo centro di documentazione dedicato al compianto Attilio Benetti, era stato voluto e realizzato proprio da quest’ultimo negli anni Settanta, per valorizzare i tanti reperti che nel corso della sua lungo attività di ricerca egli aveva ritrovato sia in zona che in altre località della Lessinia; la visita si completa con il breve percorso  che conduce sopra la maestosa cavità del Covolo, enorme grotta <Punto 2> ad ingresso semiverticale residuo di una cavità di dimensioni ancor più imponenti crollata in passato e ora suggestivo pozzo di crollo che permette l’accesso all’area.
Oggi, inoltre, saremo accompagnati dal Sig. Sauro Ugo che si e’ reso disponibile ad accompagnarci per spiegarci un po’ di storia della sua amata Lessinia. Terminata l’interessante osservazione si prosegue alla SX del parcheggio del museo risalendo per alcune centinaia di metri si raggiunge la contrada Kuneck (1190m) <Punto 15>, dove si puo’ apprezzare  anche l’anonima croce alla SX della strada <Punto 14> con relativa contrada e apprezzandone le particolarita’ quali un bel baito e le stalle con i tetti a doppia spiovenza.
Si prosegue per questa strada, che una volta era un’antica via di transumanza, che si sviluppa dalla dorsale fino alla pianura ai Parpari per poi proseguire nel sentiero CAI 251 presso la Croce del Gal (1173m) <Punto 13> sulla via Cara, per poi arrivare a Tecchie e Al Pezzo (1078m) <Punto 12> tramite le contrade Battisteri e Pozze (1070m) <Punto 11> fino al Rifugio Lausen (1202m) <Punto 10> per una breve pausa ristoratrice.
Da qui la strada comincia a risalire e nelle terse giornate serene la visuale si apre fino alla catena appenninica e ai colli Euganei. Pian piano si raggiunge cosi’ la Malga Sengio Rosso (1296m) <Punto 9> dove si possono notare gli edifici con le splendide fattezze dei manufatti in pietra della Lessinia.
Pochi metri ancora in salita ci separano dalla dorsale del Sengio Rosso, subito caratterizzato dalla Croce dei Norderi (1333m) <Punto 8>, elemento in rosso ammonitico posto al lato SX del percorso.
Proseguendo, difronte, tra il prato raggiungeremo la sommita’ del Monte Belloca (1432m),il punto piu’alto del percorso, dove sosteremo per pranzo e con l’occasione potremmo vedere a 360° il tipico paesaggio della Lessinia apprezzandone cosi’ la sua semplicita’.
Dopo aver sostato proseguiremo il ns. percorso lungo il pascolo in direzione del bel baita Malga Buse di sopra (1305m) <Punto 7>, dominata da un particolare comignolo in pietra, proseguendo in discesa dietro al caseggiato menzionato arriveremo lungo il bel fondovalle, fino a raggiungere una stele in pietra alla nostra DX datata 1657 <Punto 6> che ricorda la triste vicenda della morte di una ragazza, poi si raggiunge il caseggiato di Malga Buse di sotto (1220m) <Punto 5> notando nella parte posteriore la Giassara.
Ci stiamo avventurando nell’ultima parte dell’escursione nominata la Valle delle Sfingi (1220m) <Punto 4> che e’ caratterizzata e dominata da una forma curiosa del particolare “Fungo” <Punto 3> posto alla conclusione della vallata; trattasi di una valletta che si sviluppa da Nordest a Sudovest dove sono presenti numerosi monoliti di roccia, le cui forme prendono origine dalla particolare erosione che in migliaia di anni gli agenti atmosferici hanno esercitato sulle litologie calcaree; siamo quasi alla conclusione del percorso svoltando alla SX dell’incrocio con la strada asfaltata che ci porta al centro di Camposilvano ritrovandoci cosi’ al museo <Punto 1>, nostro punto di partenza.

Note:

Difficoltà: itinerario escursionistico con dislivello limitato prevalentemente su strade sterrate, asfaltate e sentieri segnalati tra prati pascoli di media montagna e boschi di faggio.
Percorribilità: a piedi o in mountain bike

 

Partenza/Arrivo: Camposilvano (VR);

Difficoltà: E, escursionistica;

Disivello S/D: 500 m;

Durata: 3 ore 30';

Lunghezza: 10 km;

Cartografia: