1 Luglio 2012 - Sentiero dei fiori e laghi di Laste’

 

Foto lungo il percorso:

Programma:

L’escursione inizia dal  Passo Brocon (TN), a quota 1625 m, e si conclude circa 3 km più a valle in direzione di Canal San Bovo, alla quota 1430 m. Per coloro che affrontano l’intera traversata, la conclusione avviene a Caoria (m 850).

Escursione:

I sentieri da seguire sono, nell’ordine, il n.396 il n.387 e il n.385 (n.383 per chi prosegue per Caoria), tutti ben segnalati sul posto. Seguendo il Sentiero dei Fiori, risaliamo con ampi tornanti un facile pendio prativo e dopo circa mezz’ora, a un bivio, teniamo la destra per percorrere la panoramica traccia di cresta. Man mano che si sale il panorama verso sud si apre sempre di più sui pascoli che dal passo si estendono fino alle falde del Monte Coppolo. Con un tratto di sentiero che va percorso con un po’ di attenzione giungiamo alla panoramica cima del Col del Boia (m 2038, 1h 15’). Ora perdiamo un po’ di quota per giungere alla Forcella Cavallara (m 1985) dove, sfiorando un ricovero in muratura, torniamo a salire leggermente fino alla Forcella Viosa o Sternozzena (m 2019, 2h). In questo punto, chi vuole può abbandonare il percorso (rinunciando ai Laghi di Lastè, distanti ancora 1h 30’) per scendere in poco più di un’ora alla corriera col sentiero n.385. La prosecuzione dell’escursione, invece, è caratterizzata da una perdita di quota di circa 170 metri e da una risalita sullo sfondo del Monte Conte Moro che conduce ai laghi. Con una deviazione a destra dal sentiero n.387 visitiamo il primo degli specchi d’acqua (laghetto dell’Aia Tonda, m 1941, 3h) dopodiché, rientrati al bivio, torniamo a salire per giungere in breve ai due Laghi di Lastè (m 2020, 3h 30’), dove è previsto il pranzo al sacco. Questi tre laghetti sono incastonati nel verde in mezzo a miriadi di piante di rododendro che nella stagione della fioritura offrono una cornice straordinaria.

Dopo la sosta c’è la possibilità di frazionare la comitiva in due gruppi:

  • Il gruppo A, proseguirà per Caoria salendo alla Forcella Conte Moro (m 2273) per poi scendere per la Val Reganel e giungere a Caoria col n.383, dopo una perdita di quota di 1400 metri (m 850, 7h / 7h 30’);
  • Il gruppo B, invece, farà rientro alla Forcella Viosa (per giungere alla quale bisognerà recuperare i 170 m persi all’andata) da cui, sfiorando il Laghetto Sternozzena, scenderà col n.385 fino alla strada asfaltata (m 1430, 7h) del Passo Brocon dove troverà la corriera.

Il pullman, con a bordo il gruppo B, scenderà a Canal San Bovo per risalire poi a Caoria e recuperare le persone del gruppo A.

Note:

Principali motivi di interesse: l’ambiente con una miriade di piante di rododendro; il “Sentiero dei Fiori” con le sue numerosissime fioriture; i due Laghi di Lastè; il Lago dell’Aia Tonda; il Lago Sternozzena; la piana ricca di acqua alle falde del Palon della Cavallara, gli ampi panorami; (i due laghi Reganel, per chi compie la traversata verso Caoria).

Gruppo A:

Difficoltà: EE, solo per la lunghezza della discesa.

Dislivello in salita: 880 m.

Dislivello in discesa: 1645 m.

Quota massima: 2273 m.

Lunghezza:19 km circa.

Tempo: 7 ore 7 ore e 30' circa.

Cartografia: carta Tabacco 050 Altopiano dei Sette Comuni.

Capigita: Ennio Poletti, Lino Zanatta.

Gruppo B:

Difficoltà: E.

Dislivello in salita: 810 m.

Dislivello in discesa: 980 m.

Quota massima: 2038 m.

Lunghezza:16 km circa.

Tempo: 7 ore circa.

Cartografia: carta Kompass n. 626 1:25000.

Capigita: Ennio Poletti, Lino Zanatta.

 

Piantina percorso:

Piantina

Altimetria percorso:

Altimetria