20 Luglio 2025: Anello del Rifugio Padon

Foto lungo il percorso

Ritrovo

Partenza dalla sede alle ore 6.00, si và per Busche, Sospirolo, Agordo, Cencenighe dove molto probabilmente faremo colazione, Alleghe, Caprile e Passo Fedaia. Mt 2057 è il punto di partenza dell’escursione.

Escursione percorso lungo

Dal parcheggio del Passo Fedaia si prende il sentiero CAI 699 a est del lago, versante Veneto. Il sentiero si inerpica molto ripidamente sul sedime di una pista da sci fino ad arrivare in vista al rifugio. Da qui si prende una traccia erbosa alla destra, località i Cortif e la si segue fino ad intercettare il sentiero dell’Alta via delle Creste. Da qui, il panorama si apre con in primo piano il gruppo del Monte Migon e poi da desta verso sinistra in seguenza Moiazza, Civetta ,Pelmo e Antelao con la Marmolada alle spalle che ci accompagnerà per tutto il percorso. Da questo pianoro erboso si svolta a sinistra e si segue il sentiero CAI 636 fino ad arrivare al rifugio Padon (mt 2407), due ore circa dalla partenza. Dopo una breve sosta al rifugio si prende il sentiero CAI 680 che scende per una settantina di metri fino al bivio con il sentiero CAI 380, sentiero Geologico di Arabba. Da qui si segue il sentiero 380 indicazioni verso Porta Vescovo, il sentiero si sviluppa su una cengia erbosa e sale in modo progressivo senza particolari problemi, ma attenzione: fare attenzione a dove si mettono i piedi. Dal sentiero se si alza la testa, si può notare sulla destra la ferrata delle Trincee, che corre sulla Mesola e Mesolina; una ferrata molto impegnativa ma tra le più belle delle Dolomiti, che percorre sentieri e trincee della prima guerra mondiale. Se si guarda a sinistra la Marmolada è la protagonista indiscussa con il Lago di Fedaia di sotto. Dopo due ore circa si arriva a Porta Vescovo con il rifugio Luigi Gorza, uno dei punti più panoramici delle Dolomiti. Qui l’occhio spazia dalle Tofane, gruppo di Fanes, Conturines, La Varella, Sasso della Croce,Sassongher ,Gardenaccia, Puez, Gruppo Sella, Pordoi con il Piz Boè e Gruppo Sassolungo. In questo loco meraviglioso faremo la pausa pranzo. Dopo la pausa si scende verso il lago di Fedaia, si prende il sentiero CAI 698 che scende alternando tratti semipianeggianti a tratti più ripidi. Dopo un’ora e mezzo circa si arriva al lago di Fedaia, versante Trentino, da qui poi si costeggia la diga del lago fino ad arrivare alla sponda destra del lago e si percorre la strada di servizio fino ad arrivare alla fine del lago. Da qui poi fino al parcheggio dove ci aspetta il pullman.

Difficoltà: EE percorso escursionistico Esperti.
Dislivello in salita e discesa: 710 mt ca.
Tempo: ore 06.30' circa con le soste.
Lunghezza: km 12 circa
Cartografia: carta Tabacco 07 ALTA BADIA–ARABBA-MARMOLADA

Escursione percorso corto
Per chi fa il percorso corto, la prima parte è uguale al percorso lungo fino al rifugio Padon, il sentiero è facile e privo di pericoli su strada sterrata. Dal rifugio si ridiscende per la stessa strada.

Difficoltà E percorso escursionistico per tutti.
Dislivello in salita e discesa: 340 mt ca.
Tempo: ore 4.30' circa con le soste.
Lunghezza: km 6 circa
Cartografia: carta Tabacco 07 ALTA BADIA-ARABBA MARMOLADA

Principali motivi di interesse: Percorso grandioso sulle Dolomiti con panorami mozzafiato su diversi gruppi Dolomitici, il Ghiacciaio della Marmolada, il lago di Fedaia, i rifugi Padon e Gorza con Porta Vescovo e le Creste erbose del Padon,delle Crepe Rosse e del MIgon.

 

Anello del Rifugio Padon

Percorso ridotto

Percorso completo

DISLIVELLO

m 340

m 710

QUOTA MAX

m 2407 (rifugio Padon)

m 2478 (Porta Vescovo)

DURATA

4,5 h

6,5 h

DIFFICOLTÀ

E percorso escursionistico per tutti.

EE percorso escursionistico Esperti.

LUNGHEZZA

6 km

12 km

CARTINA:   carta Tabacco 07 ALTA BADIA-ARABBA MARMOLADA  scala 1:25000