28 Luglio 2024: Rifugio Vandelli e Lago del Sorapis

Foto lungo il percorso

 

 

 

Accesso

Partenza dalla sede a Falzè alle ore 6.00 per Passo Tre Croci (BL).Lesc eursioni (ridotta e completa) hanno inizio dal Passo Tre Croci (BL, m 1809), facilmente raggiungibile da Cortina d’Ampezzo o da Auronzo di Cadore.

Dettaglio delll'escursione

Gruppo A (percorso ridotto) 

Dall’albergo del Passo Tre Croci (m 1809), scendiamo per 150 metri verso est sulla strada principale fino a imboccare sulla destra un comodo sentiero recante il segnavia CAI n. 215. Sarà questo il numero da seguire fino al Rifugio Vandelli e al Lago Sorapiss. Dopo una decina di minuti la traccia perde un po’ di quota per poi proseguire con alcuni saliscendi. Alle nostre spalle (nord) troneggia il Monte Cristallo, mentre a est è il Gruppo delle Marmarole a dominare sulla valle di Auronzo.
Percorso un lungo tratto su facile terreno, il sentiero inizia a salire in modo un po’ più deciso; con tratti facilitati dalla presenza di una corda d’acciaio e da una scala metallica lunga alcuni metri, superiamo i punti più esposti, oltre i quali la traccia prosegue tornando agevole. Anche se il sentiero è sempre abbastanza largo e quasi in piano, questa parte attrezzata, correndo in cengia, va affrontata con attenzione. Quindi, con una mano si reggono i due bastoncini, mentre con l’altra ci si appoggia al corrimano di sicurezza fissato alla roccia (corda d’acciaio).
Più avanti accediamo al magnifico anfiteatro dove sorgono il Rifugio Vandelli (m 1928, 2h) e il Lago Sorapiss (m 1923), sovrastati a sud-ovest da uno spuntone roccioso alto 2602 metri, denominato Dito di Dio. 
La tonalità azzurra del lago deriva dalla particolare composizione delle rocce le cui polveri, in sospensione o depositate sul fondale, conferiscono all’acqua le sfumature che hanno reso famosa questa perla dolomitica. Dopo un’adeguata sosta per il pranzo al sacco o in rifugio, iniziamo a rientrare al Passo Tre Croci ripercorrendo la via dell’andata (m 1809, 5 h).

Gruppo B (percorso completo) 

Nei pressi della cappella situata dietro l’albergo, imbocchiamo la sterrata contrassegnata dal segnavia CAI 213, che facilmente s’inoltra nel bosco di Ciampo Marzo.
In salita arriviamo alla località Tardeiba, dove abbandoniamo il sentiero n. 213 per deviare a sinistra lungo il n. 216 (tabelle) diretto alla Forcella Marcoira (o Marcuoira). 
Presto, la traccia accentua la pendenza per raggiungere, dopo un tratto molto faticoso, la forcella suddetta (m 2307). Durante la salita, è quasi d’obbligo sostare frequentemente per godere delle belle visioni panoramiche offerte dalla conca di Cortina, dal Monte Cristallo e dalle Tofane.
Oltre la sella, ai nostri piedi si apre il Ciadin del Loudo, avvallamento del terreno delimitato a sud dalle omonime cime e a nord dalle Cime di Marcoira. Ora, perdiamo una novantina di metri calando al fondo del “cadino”, al cui termine, con una risalita di circa 30 metri, aggiriamo un esposto costone roccioso che, attrezzato con corde metalliche, percorriamo con la dovuta attenzione. Da qui in avanti, la vista spazia verso la Val d’Ansiei, i Cadini di Misurina, le Tre Cime di Lavaredo e le Dolomiti di Sesto.
Superate le difficoltà, il sentiero cala attraverso i mughi in direzione del Lago Sorapiss, del quale possiamo scorgere in lontananza la caratteristica superficie azzurra.
Intercettato il sentiero n. 215 proveniente dal Passo Tre Croci, proseguiamo a destra (sud) fino a raggiungere il magnifico anfiteatro dove sorgono il Rifugio Vandelli (m 1928, 4 h) e il Lago Sorapiss (m 1923), sovrastati a sud-ovest da uno spuntone roccioso alto 2602 metri, denominato Dito di Dio. La tonalità azzurra del lago deriva dalla particolare composizione delle rocce le cui polveri, in sospensione o depositate sul fondale, conferiscono all’acqua le sfumature che hanno reso famosa questa perla dolomitica.
Dopo una sosta adeguata, ci dirigiamo verso il Passo Tre Croci con il sentiero n. 215, il quale, con diversi saliscendi e facili tratti attrezzati nei punti più esposti, ci riporta al punto di partenza (m 1809, 7 h).

PRINCIPALI MOTIVI DI INTERESSE: Gli amplissimi panorami verso le Dolomiti Ampezzane e di Sesto; il Rifugio Vandelli; il Lago Sorapiss e le cime che lo circondano; Forcella Marcoira e il Ciadin le Loudo.

 

 

Gruppo A,

Percorso ridotto

Gruppo B,

Percorso completo

Sentieri CAI

215

213, 216, 215

DISLIVELLO

m 500

m 790

QUOTA MAX

m 1928

m 2306

DURATA

5 h

7 h

DIFFICOLTÀ

E

EE

LUNGHEZZA

12 km

13 km

CARTINA: Tabacco n. 03, scala 1:25000