1 Giugno 2014 – Lamon, Sass Falares

Programma

Partenza dalla sede alle ore 7.00 con autobus per Lamon (BL). Dalla strada del Primiero, alla rotonda appena dopo il Ponte Serra si seguono le indicazioni per Lamon. Superato di circa 500 metri il tornante con la deviazione per Castel Tesino, con la corriera deviamo a destra in corrispondenza di una tabella che segnala un’area di sosta per camper. In vista delle case di Lamon, sulla destra un’ampia area consente alla corriera di parcheggiare comodamente. Siamo appena dietro al duomo e al centro del paese (m 600).

 

Escursione

Dal parcheggio ci dirigiamo verso la piazza centrale di Lamon, per poi sfiorare l’ospedale e procedere in direzione nord verso la frazione Sala. Qui imbocchiamo il sentiero n.6, col quale tagliamo in salita 4 tornanti della strada per Le Ej. Poco prima del quinto, presso una casera con sbarra di legno, abbandoniamo il n.6 per seguire a destra (nord) una comoda forestale con la quale risaliamo la sponda destra idrografica della Valdalanga. Sfiorata una “calchera”, superiamo un dosso (m 1073) per poi iniziare a scendere dolcemente fra belle radure costellate di casere. In questo tratto possiamo osservare anche un vecchio e interessante “caserin del latte”, al cui interno, nella vasca in cui un tempo venivano riposti i contenitori pieni di latte per mantenerli al fresco, scorre tuttora acqua di sorgente freschissima.

Qualche minuto più in basso imbocchiamo a sinistra, in costa, il sentiero n.7 che in breve ci conduce a una bella casera in posizione panoramica sopra Lamon. L’acqua che esce a getto continuo da una vicina sorgente, invita a rinfrescarsi e a riempire, eventualmente, le borracce. Ora abbandoniamo il n.7 per proseguire dietro l’edificio lungo un’esile traccia che sale in mezzo ai prati. Oltre un piccolo ovile, troviamo una stradina con la quale puntiamo a sinistra (ovest) verso alcune casere.

Superato un tornante nei pressi degli edifici, dopo alcune centinaia di metri sbuchiamo sulla forestale che scende dal primo tornante a valle di Le Ej. Proseguendo per pochi minuti in discesa arriviamo a una casera affiancata da un capitello e da un pennone con la bandiera nazionale. Qui andiamo a sinistra lungo una traccia erbosa che, in costa, entra nel bosco e ci porta a intercettare la bella e comoda mulattiera che, in salita, ci permette di arrivare alla radura sommitale del Sass de Falares (m 1270).

Alcuni edifici rurali caratterizzano il luogo, dal quale il panorama si apre verso gli altipiani di Lamon e Sovramonte circondati, nell’ordine da sinistra, dal Monte Vallazza, dal Monte Avena e dalla Cima Lan. Sullo sfondo, verso sud, possiamo seguire gran parte dello sviluppo del Monte Grappa, inclusa la cima che affiora oltre il profilo della Cima Lan.

Col panoramico sentiero che percorre in diagonale l’ampia radura, raggiungiamo il vicino dosso, dove pieghiamo a ovest lungo una traccia che in leggera salita percorre la facile dorsale del Sass de Falares. Superato di una cinquantina di metri un cancello di legno, giungiamo a un punto panoramico (m 1330, 3h 15’) dal quale si possono vedere a nord le Pale di San Martino e alcune cime dei Lagorai. Qui invertiamo la marcia e in pochi minuti torniamo alla radura sopra indicata dove è prevista la sosta per il pranzo al sacco.

Per rientrare, percorriamo a ritroso la via della salita e, una volta intercettata la forestale, scendiamo fino a La Lobia, altra bellissima radura con alcune casere in invidiabile posizione di fronte al Vallazza.

Qualche minuto a sud degli edifici, presso un crocifisso ai bordi di un incrocio di strade e sentieri, deviamo a sinistra lungo la traccia n.7 (tabella per Lamon) che, affiancata da faggi dal ceppo enorme, inizia a calare all’interno di un bellissimo bosco (1000m , 4h 45’).

Giunti a due prese dell’acqua, abbandoniamo il n.7 per seguire in piano un bel sentiero che, dopo aver attraversato un’ulteriore bella radura con vecchi edifici, sbuca su una strada bianca con la quale scendiamo a Furianoi. Poco prima delle case del paese, ritroviamo la traccia n.7 che scendendo a destra (sud) riporta al punto di partenza (m 600, 6h 30’).

 

Note

L’escursione si svolge su sentieri privi di numerazione CAI, ma parzialmente segnalati sul posto da tabelle o da numeri impressi su sfondo giallo. L’itinerario può essere seguito sulla cartina Zanetti n.26 (Lamon e dintorni) in scala 1:30000, oppure sulla mappa in scala 1:20000 distribuita dalla Pro Loco di Lamon.

Difficoltà: E, percorso escursionistico.

Tempo di percorrenza: 6 ore 30' circa;

Lunghezza: 13 km circa;

Dislivello in salita e discesa: 750;

Altitudine massima: 1320 (dorsale Falares);

Segnavia: Giallo;

Punto di partenza: Lamon (BL);

Cartografia: Zanetti n.26 (Lamon e dintorni), scala 1:30000  /  mappa 1:20000 della Pro Loco di Lamon.