10 Giugno 2012 - Pasubio - Monte Cornetto

Foto lungo il percorso.

Programma:

Partenza dalla sede alle ore 06.30; arrivo al Rifugio Balasso alle ore 08,30 circa.

Escursione:

Dal Rifugio Balasso (m. 1000) il gruppo parte unito lungo il sentiero 175. Dopo una trentina di minuti in leggera salita, si arriva al Sacrario Militare del Pasubio (m. 1217). Qui il gruppo si divide per seguire due percorsi di differente difficoltà.

INTINERARIO GRUPPO A:

Subito dopo il Sacrario, si prende la mulattiera arrivando alla “strada del re”, così detta in onore a Vittorio Emauele III che l’inauguro’ nel 1918, con una deviazione prima a sinistra poi subito a destra, sempre lungo il sentiero 175. In breve tempo si arriva al Colle della Croce, deviando all’indicazione di legno per il “SOJO DELLA CROCE”, da dove si può godere un’ottima visuale sul Sacrario e di fronte si possono ammirare il Monte Pasubio, il rifugio Papa e le famose 52 gallerie.

Sempre lungo il sentiero 175, deviando alla destra, si arriva alla Selletta dell’Emmele (m. 1675) e successivamente alla Forcella del Cornetto (m. 1825). Da qui, chi vuole, può salire, con un sentiero attrezzato e abbastanza esposto, sino alla vetta del Monte Cornetto (m. 1899), per poi ridiscendere alla Forcella. Con buona visibilità si può godere di ampi e splendidi panorami, sulle cime e sui canaloni del Carega a Nord-Ovest e sulla catena delle Tre Croci a Sud.

Dalla Forcella del Cornetto, si entra nell’eccezionale percorso (sent. 149) della “mulattiera di arroccamento”: un saliscendi che corre appena sotto il crinale del ripido fianco est del Sengio Alto, alternando gallerie, tratti intagliati nella roccia e scorci davvero caratteristici sulle pareti a perpendicolo che si susseguono, sino ad arrivare all’ampia Sella prativa del Passo Gane (1704 m), dopo aver superato prima il Passo degli Onari (m. 1760) quindi il Passo del Baffelan (m. 1661).

Da Passo Gane si prende a sinistra per scendere a Malga Baffelan. Da qui in un breve tempo si arriva al passo di Campogrosso, più esattamente al Rifugio Giuriolo (m. 1456), dove i due gruppi si ricongiungono ed è prevista la sosta per il pranzo. Circa 6 ore dalla partenza dal Rifugio Balasso.

INTINERARIO GRUPPO B:

Subito dopo il Sacrario (dopo aver fatto una sosta di circa 20 minuti), si prende la mulattiera arrivando alla “strada del re”, così detta in onore a Vittorio Emauele III che l’inauguro’ nel 1918, con una deviazione prima a sinistra poi subito a destra, sempre lungo il sentiero 175. In breve tempo si arriva al Colle della Croce deviando all’indicazione di legno per il “SOJO DELLA CROCE” (circa 10 minuti), da dove si può godere un’ottima visuale sul Sacrario e sul fronte si possono ammirare il Monte Pasubio, il rifugio Papa e le famose 52 gallerie.

Sempre lungo il sentiero 175 deviando alla SX si trova una mulattiera che, tra continui saliscendi, ma senza particolari difficoltà, conduce al Passo di Campogrosso e al Rifugio Giuriolo (m. 1456), dove i due gruppi si ricongiungono ed è prevista la sosta per il pranzo. Circa 4 ore dalla partenza dal Rifugio Balasso.

GRUPPI RIUNITI:

Dal passo di Campogrosso, dopo la pausa per il pranzo, si prende il sentiero CAI 170 (ex 13-17). Si fiancheggia, in leggera salita, la Cengia della Sisilla, quindi si scende sino a Malga Boffetal (m. 1435). Da qui si prende a sinistra verso Malga Frate, entrando nel «sentiero della pace», che con un chilometro circa di strada asfaltata conduce al Pian delle Fugazze (m. 1162), dove attende il pullman. Ore 2 circa dal Passo di Campogrosso. Per chi desidera, da Malga Boffetal è possibile un’alternativa, sulla destra, passando per la Selletta di Nord-ovest (ulteriore salita a m. 1670) e Malga Morbi, per arrivare al Pian delle Fugazze.

Note:

GRUPPO A:

Difficoltà: EE.

Dislivello: s. 900 m, d. 750 m.

Tempo: 6 ore (sino al ricongiungimento dei due gruppi).

Capigita: Mauro Favero e Mauro Fantin.

 

GRUPPO B:

Difficoltà: E.

Dislivello: s. 550 m, d. 350 m.

Tempo: ore 4 e 30 (sino al ricongiungimento dei due gruppi).

Capigita: Daniele Beltrame e Annalisa Zanatta.

 

Piantina percorso:

Piantina percorso

Profilo altimetrico: