22 Settembre 2013 - Giro delle Tre Cime di Lavaredo e Cima del Paterno

Foto ferrata del Paterno (percorso B)

Programma

Partenza in pullman dalla sede alle ore 6, si va per Ponte nelle Alpi, Longarone, Calalzo, Auronzo, Misurina, si prende la strada a pedaggio che sale al rifugio Auronzo (2320 m) punto di partenza della nostra escursione. Lungo la strada breve sosta per la colazione.

Escursione

Dal parcheggio antistante il rifugio Auronzo (2320 m) si prende la stradina sterrata segnavia 101 si supera la cappella degli Alpini e si arriva al rifugio Lavaredo (2344 m). Da qui si gode di un ampio panorama sui Cadini di Misurina gruppo del Sorapiss e gruppo del Cristallo. Superato il rifugio Lavaredo si possono scegliere due percorsi salire a sinistra sul sentiero che taglia sotto la Torre Piccola di Lavaredo o proseguire per la stradina che segue un percorso più agevole seguendoli entrambi ci portano fino alla Forcella Lavaredo (2454 m) punto più alto della nostra escursione. Alla Forcella Lavaredo è d'obbligo una sosta il punto di osservazione delle Tre Cime, è spettacolare e inoltre si ha una visione d'insieme del gruppo delle Dolomiti di Sesto. Alla Forcella ci si divide in due gruppi.

Gruppo A: Dalla forcella si prende il sentiero a dx che per breve tratto sale lungo il ghiaione, per poi proseguire con andamento pianeggiante e qualche breve saliscendi, si supera una caverna scavata nella roccia dai soldati durante la 1° guerra mondiale, ancora un'ultima salita e si arriva in vista del rifugio Locatelli (2405 m). Siamo a metà percorso. Dal rifugio si prende il segnavia 105 che scende per il Pian da Rin, si supera Col Forcellina (2232 m) e da qui si inizia a salire su per il ghiaione della forcella Col di Mezzo (2324 m). Dalla forcella si scende fino ad arrivare al rifugio Auronzo dove ci attende il pullman.

Gruppo B: Dalla forcella Lavaredo si sale a dx per tracce fino alla base della Croda Passaporto, qui inizia un percorso di guerra con gallerie e passaggi panoramici sulle Tre Cime e si raggiunge Forcella Passaporto (2530 m), si passa sul lato opposto e si percorre una cengia fino a Forcelletta Passaporto e poi si scende per poi risalire fino a Forcella del Camoscio (2650 m). Dalla Forcella si sale una parete rocciosa con l'aiuto di corde metalliche e poi per roccette si arriva alla cima del Paterno (2744 m). Dalla croce di vetta si ha una panoramica a 360 gradi su tutti i monti circostanti. Dalla cima si scende per lo stesso percorso di salita fino alla Forcella del Camoscio e poi da quì si scende per la lunga galleria di guerra, finite le gallerie si passa a fianco della famosa Salsiccia e ancora pochi metri si arriva al rifugio Locatelli. Dal rifugio l'itinerario di ritorno è lo stesso del gruppo A.

Note: 

Difficoltà: (A): E, , (B): EEA;

Quota minima: (A): 2320 m, (B): 2352 m;

Quota massima: (A): 2454 m, (B): 2744 m;

Dislivello in salita: (A): 250 m, (B): 600 m;

Dislivello in discesa:  (A): 250 m, (B): 600 m;

Equipaggiamento: (A): normale da escursionismo, (B): kit da ferrata con torcia;

Durata: (A): 4 ore, (B): 6 ore;

Segnaletica: CAI, tabelle;

Cartografia: Tabacco 010, DOLOMITI DI SESTO o 017 DOLOMITI DI AURONZO E DEL COMELICO, 1:25000.   

Planimetria percorso B

Altimetria